Si riparte amici. Salutiamo Brivio e il bellissimo B&B Ninaò che ci hanno accolto. E' domenica mattina, ore 08.00, ed il lungo Adda è già bello frequentato da sportivi e persone che amano la pesca e l'aria aperta. Ancora una giornata di sole. Un vero miracolo. "Qualcuno", che conta molto, ci ha regalato tre giorni meravigliosi, senza una nuvola e con la temperatura dolce dei primi di maggio.
Lasciamo Brivio in direzione Lecco. Al termine del paese riparte il sentiere sull'argine. Ancora una volta un itinerario perfetto e ben tenuto. Perfetto per ciclisti e camminatori.
Ah !! ci siamo dimenticati di presentarvi la nostra mascotte ... il nostro fedele compagno di viaggio e portafortuna. Un personaggio curioso e intelligente, con una buona dose di avventura nel sangue. Ma ... credo che non sia stato scelto a caso. Eccolo:
Da Brivio, per 4 - 5 chilometri, il corso del fiume è placido, calmo, silenzioso. Una natura ancora incontaminata, protetta. Una cosa mi colpisce particolarmente e lo dico a Claudio, perchè è un pensiero che mi frulla da quando abbiamo "solo pensato" questo cammino. Le montagne !! ... quelle bellissime montagne che nelle giornate terse in pianura, a casa, sembrano così vicine, ora sono qui !! Ci siamo quasi arrivati ... le abbiamo quasi raggiunte. So che può sembrare infantile, ma non potete immaginare la gioia di vederle in tutta la loro bellezza, e soprattutto sapere di averle raggiunte con la forza delle nostre sole gambe. Gustando ogni passo, ogni chilometro. Alimentando lo spirito e la voglia di vivere. Ora capisco tutte quelle frasi sul "cammino" ... sul vero significato di camminare. La meta non conta nulla. Ciò che veramente conta è tutto ciò che si vive e si prova percorrendo il cammino.
Anche qui vi ricordiamo che non serve darvi particolari indicazioni. Il sentiero è sempre unico e intuitivo. Ai vari incroci aiutano le freccie arancio. Tenete sempre la sponda sinistra del fiume (e ricordatevi che sino ad ora abbiamo inteso la destra e la sinistra, guardando la fonte).
In 10 chilometri arriviamo a Olginate e quindi al ponte che collega la riva destra con Calolziocorte.
In 10 chilometri arriviamo a Olginate e quindi al ponte che collega la riva destra con Calolziocorte.
Continuiamo sulla riva sinistra e arriviamo al lago di Olginate. Preludio di ciò che ci aspetta a breve.
Percorriamo il lago di Olginate costeggiandolo sempre sulla sinistra. La ciclabile è bellissima e piena di gente che passaggia in questa assolata domenica mattina. Oggi non c'è problema per l'approvvigionamento d'acqua. Da Brivio in poi, si passa da molti centri abitati o sono disponibili molto vicini al sentiero.
Restiamo sempre sulla sponda sinistra. La ciclabile è ora di tipo cittadino, asfaltata e perfetta. Passiamo dai paesi di Garlate e Pescate. Ormai si intravede Lecco , in fondo. Ma i nostri occhi sono sempre fissi sulle meravigliose montagne che ormai dominano il panorama e si specchiano nelle acque del fiume e di questi primi laghetti. Vediamo il Passo Sella, il Resegone (foto 1), il gruppo delle Grigne, monte San Martino, il Cornizzolo. Che spettacolo.
Alla fine del lago di Olginate passiamo il ponte e subito dopo la diga di sbarramento. Siamo al lago di Garlate.
Restiamo sempre sulla sponda sinistra. La ciclabile è ora di tipo cittadino, asfaltata e perfetta. Passiamo dai paesi di Garlate e Pescate. Ormai si intravede Lecco , in fondo. Ma i nostri occhi sono sempre fissi sulle meravigliose montagne che ormai dominano il panorama e si specchiano nelle acque del fiume e di questi primi laghetti. Vediamo il Passo Sella, il Resegone (foto 1), il gruppo delle Grigne, monte San Martino, il Cornizzolo. Che spettacolo.
Foto 1 |
Ecco Lecco, le vediamo in lontananza ...
La ciclabile consente di arrivare alla meta passando sotto il ponte della statale. All'inizio restiamo sempre sul lato sinistro, fino al grande ponte che porta al centro di Lecco.
Siamo arrivati. Se volete, basta attraversare il ponte e visitare Lecco, come abbiamo fatto noi. E' una cittadina molto bella, storica, con bei monumenti e un meraviglioso lungo lago.
Il viaggio è finito. E' stato un cammino bellissimo. Tre giorni di bel tempo e di sentieri, strade e ciclabili perfettamente percorribili. L'itinerario è molto intuitivo e ben segnalato (da massi indicatori da Lodi fino a Rivolta d'Adda, poi da segnaletica di direzione che indica l'itinerario con una semplice freccia arancio).
Ai più potrebbe sembrare un cammino di poco interesse. Niente di più sbagliato. Sono stati quasi 90 chilometri alla scoperta di un territorio e soprattutto di un fiume che offre un milione di spunti, di attrative, panorami, punti naturalistici e culturali. Assolutamente un cammino di grande soddisfazione.
Abbiamo scritto e preparato questo blog da persone semplici, quali siamo. Speriamo che sia di vostro interesse, ma soprattutto speriamo che vi sia utile e da stimolo per intraprendere anche voi questo cammino. Costa poco, porta via solo tre giorni ... e merita tanto.
Noi, il Gruppetto da Due, Pietro e Claudio, non vi lasciamo. Torniamo a Giugno per il secondo itinerario lungo l'Adda. Avremo occasione di parlarne.
Ciao a tutti e, solo per ora, grazie e a presto.